Esenzione iva delle operazioni di factoring08 Maggio 2024
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Il caso Per le operazioni di factoring, stando alla posizione dell’Amministrazione finanziaria, occorre verificare se la causa del contratto è la volontà di ottenere da parte del factor una gestione dei crediti rivolta essenzialmente al recupero degli stessi. Al di fuori di questa ipotesi, che implica l’imponibilità, il factoring costituisce un’operazione finanziaria esente da IVA, indipendentemente dalla clausola “pro soluto” o “pro solvendo”. La giurisprudenza comunitaria, invece, qualifica l’attività di factoring come un’attività di “recupero crediti”, che implica l’applicazione dell’IVA non sull’intero corrispettivo della cessione del credito, ma soltanto sulla commissione percepita dalla società di factoring. Contenuto riservato agli abbonati. |