Lorem Riviste

Nuove strette per l’utilizzo dei crediti d’imposta legati ai bonus edilizi

02 Aprile 2024 |

Con l'entrata in vigore del DL 39/2024 (nuovo decreto dedicato al Superbonus e ad altre misure fiscali) è stato rafforzato l'intento di bloccare le cessioni dei crediti di imposta attraverso l'introduzione di nuove disposizioni che limitano l'esercizio del diritto di opzione, eliminano la remissione in bonis, introducono nuovi obblighi di comunicazione ed impediscono di usare il credito di imposta in presenza di debiti con il Fisco.

Sommario
I punti salienti del provvedimento

Nella serata di martedì 26 marzo 2024, il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo Decreto-legge per modificare in senso restrittivo la disciplina delle agevolazioni fiscali connesse alla maturazione dei crediti d'imposta che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 29 marzo 2024 con qualche modifica rispetto alla formulazione originaria.

L'ordine del giorno della seduta non prevedeva l'analisi del testo normativo in esame e, dunque, l'approvazione è avvenuta a sorpresa o, per meglio dire, d'urgenza.

Il Ministro dell'economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti ha spiegato, infatti, di dover mettere al riparo, il prima possibile, i conti pubblici italiani seriamente compromessi dal massiccio utilizzo da parte dei contribuenti degli incentivi fiscali legati agli interventi edilizi.

Per tale scopo, dunque, il Governo ha confezionato una serie di norme volte complessivamente ad eliminare, quasi del tutto, la possibilità di usufruire di quei bonus edilizi, il cui utilizzo era stato incentivato con il DL 34/2020 (d'ora in poi Decreto Rilancio).

I punti salienti del provvedimento in esame sono sostanzialmente quattro:

1. limitazioni più string...

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente?

Sei un abbonato

Non sei un abbonato

Se vuoi maggiori informazioni contatta il tuo agente di zona