Retrocessione d'azienda a seguito di cessazione del contratto di affitto: cosa cambia con il Codice della Crisi26 Marzo 2024
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La disciplina della Legge Fallimentare Nel sistema della Legge Fallimentare, l'art. 104-bis, nel disciplinare il contratto di affitto di azienda concluso dal curatore in costanza di fallimento, sancisce, all'ultimo comma, l'irresponsabilità della procedura per i debiti maturati sino alla retrocessione, in deroga a quanto previsto dagli artt. 2112 e 2560 c.c., nonché l'applicabilità ai rapporti pendenti, al momento della retrocessione, della regola generale di cui agli artt. 72 e s. L. Fall., con conseguente sospensione degli stessi in attesa di una determinazione del curatore. La norma, quindi, esclude, nella prima parte, la responsabilità solidale del fallimento cui viene retrocessa l'azienda per tutti i debiti, compresi quelli relativi a rapporti di lavoro, maturati nel corso dell'affitto, ad evidente tutela dei creditori concorsuali e, nella seconda parte, assoggetta tutti i rapporti ancora pendenti all'atto della retrocessione – la norma non distingue tra contratti pendenti proseguiti dall'affittuario, ma non ancora interamente eseguiti al termine dell'affitto e contratti stipulati ex novo dall'affittuario, ma rimasti ancora ineseguiti, totalmente o ... ![]() Contenuto riservato agli abbonati. |