Dottrina / Schede d'autore

Lavoratori impatriati: nuovo regime agevolativo

04 Marzo 2025 |

Le persone fisiche che trasferiscono sia la residenza anagrafica che quella fiscale in Italia a partire dal 1° gennaio 2024, e che sono in possesso di una serie di requisiti analizzati nella presente scheda, possono usufruire del nuovo regime agevolativo a favore dei lavoratori impatriati disciplinato nell'art. 5 D.Lgs. 209/2023 (“Decreto sulla fiscalità internazionale”), entrato in vigore il 29 dicembre 2023, fatto salvo quanto previsto dalle disposizioni transitorie in merito all'applicabilità del vecchio regime per i rapporti di lavoro sportivo in relazione a contratti stipulati entro il 31.12.2023 e per coloro che abbiano trasferito la loro residenza anagrafica in Italia entro la medesima data.

Sommario

La novità della Delega Fiscale

L'art. 5, c. 9, del nuovo decreto prevede infatti una disciplina transitoria per i soggetti (diversi dai lavoratori sportivi) che abbiano trasferito la residenza anagrafica in Italia entro il 31 dicembre 2023 e per i rapporti di lavoro sportivo il cui contratto sia stato stipulato entro tale data. In entrambi i casi continuerà a trovare applicazione il previgente regime agevolativo, ossia quello contenuto nell'art. 16 D. Lgs. 147/2015 e nell'art. 5 DL 34/2019, per la cui analisi si rinvia all'apposita scheda.

Il nuovo regime agevolato di tassazione è caratterizzato da requisiti di accesso più stringenti e da una riduzione della base imponibile da assoggettare a tassazione meno consistente rispetto al previgente regime.

Il fine ultimo della revisione del regime in discorso è quello di attrarre risorse umane qualificate in Italia riducendo i casi di potenziale utilizzo strumentale dell'agevolazione.  

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