Dottrina / Riviste

Le scritture di assestamento e la stampa dei libri contabili

14 Marzo 2024 |

Al termine dell'esercizio, è necessario procedere con la contabilizzazione delle scritture di assestamento, dirette alla rilevazione delle operazioni secondo il principio di competenza e con la stampa dei registri contabili che deve essere assolta entro 3 mesi dal termine di presentazione della dichiarazione dei redditi del relativo periodo d'imposta.

Introduzione

Con la chiusura del bilancio a fine esercizio, gli imprenditori o gli amministratori devono procedere ad una serie di rilevazioni contabili che consentano di sezionare ed approfondire il periodo di attività aziendali oggetto di indagine, al fine di sintetizzarne i valori nel bilancio.

Per la chiusura del bilancio è necessario, quindi, procedere con una serie di operazioni. Prima di tutto è necessario aver effettuato le operazioni relative al bilancio di verifica consistenti in:

  • controllo generale delle movimentazioni e dei saldi dei vari conti accesi nell'esercizio per verificarne la regolare imputazione;
  • verifica dei saldi di conto corrente, mutui e simili, con la relativa documentazione bancaria;
  • riscontro di eventuali saldi di debiti/crediti dubbi con le controparti.

La manifestazione finanziaria delle entrate e delle uscite numerarie non sempre coincide con la competenza economica dei costi e dei ricavi, quindi per la determinazione del reddito è necessario effettuare le scritture di assestamento, che si dividono in:

• scritture di completamento;

• scritture di integrazione;

• scritture di rettifica;

• scritture di ammortamento;

• scritture di accantonamento. &n...

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