Dottrina / Riviste

Le ultime novità sulla composizione negoziata della crisi

05 Marzo 2024 |

Il c.d. “Decreto Milleproroghe” contiene la proroga al 31 dicembre 2024 della norma che consente all'imprenditore che accede alla composizione negoziata della crisi di depositare, invece della documentazione richiesta dal CCII, una dichiarazione sostitutiva. Quali sono le finalità di tale proroga e quali benefici ne possono trarre gli imprenditori?

Sommario
Come nasce la composizione negoziata

L'istituto della composizione negoziata per la risoluzione della crisi di impresa è stato introdotto nel nostro ordinamento dal cosiddetto Decreto Pagni (DL 118/2021 conv. in L. 147/2021).

Con effetto dal 15 luglio 2022, il D.Lgs. 83/2022 ne ha trasfuso la disciplina all'interno del D.Lgs. 14/2019, Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza, “CCII”, eliminando e radicalmente modificando il precedente sistema di allerta e gestione della crisi previsto nella prima versione del CCII, ma mai entrato in vigore.

Difatti, nella versione originaria si era previsto:

  • un sistema di allerta – un insieme di segnalazioni ad opera di sindaci, revisori e creditori qualificati volte a consentire una sorta di early warning su possibili focolai di crisi – che avrebbe dovuto far emergere in via anticipata l'eventuale difficoltà dell'impresa;
  • un meccanismo di composizione da svolgersi avanti a un organismo tenuto dalla Camera di Commercio – l'OCRI – al quale l'imprenditore era tenuto a rivolgersi per cercare di superare la crisi.

Il sistema di allerta e degli OCRI aveva da subito suscitato perplessità in dottrina, tanto da indurre il nostro legislatore, in ...

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