Dottrina / Riviste

Credito d'imposta per la quotazione delle PMI: ufficiale la proroga

29 Febbraio 2024 |

Le piccole e medie imprese che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell'UE o dello Spazio economico europeo hanno la possibilità di beneficiare del tax credit in relazione alle spese di consulenza riguardanti la quotazione. La misura agevolativa è stata più volte prorogata nel corso del tempo da vari interventi normativi e, da ultimo, dalla legge di conversione del “Decreto Milleproroghe” (DL 215/2023 conv in L. 18/2024) che ne ha disposto la proroga fino al 31 dicembre 2024.

Sommario
Introduzione

Le piccole e medie imprese che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo hanno la possibilità di beneficiare del credito d'imposta istituito dall'art. 1 c. da 89 a 92 L. 205/2017 (c.d. Legge di Bilancio 2018), in relazione alle spese di consulenza relative alla quotazione. La misura agevolativa è stata più volte prorogata nel corso del tempo da successivi interventi normativi (art. 1 c. 230 L. 178/2020; art. 1 c. 46 L 234/2021; art. 1 c. 395 L. 197/2022) e, da ultimo, dalla legge di conversione del DL 215/2023 (c.d. “Decreto Milleproroghe”, conv. in L. 18/2024) che ne ha disposto la proroga fino al 31 dicembre 2024.

Il credito d'imposta è riconosciuto nella misura del 50% delle spese sostenute, fino ad un importo massimo di € 500.000.

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente?

Sei un abbonato

Non sei un abbonato

Se vuoi maggiori informazioni contatta il tuo agente di zona