Regime forfettario e conseguenze del superamento delle soglie: chiarimenti AE
12 Dicembre 2023
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Lelio Cacciapaglia
Giuseppe Mercurio
A quasi un anno dalla loro introduzione, avvenuta con la Legge di bilancio 2023, arrivano i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate sulle modifiche al regime forfetario. Illustriamo il punto di vista espresso con la Circ. AE 5 dicembre 2023 n. 32/E che potrebbe risultare tardivo per coloro i quali hanno già superato la soglia di € 100.000 prima della pubblicazione del documento di prassi.
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Le modifiche al regime - i chiarimenti
L'art. 1 c. 54 L. 197/2022:
ha innalzato da € 65.000 a € 85.000 il limite di ricavi o compensi, di cui al c. 54 L. 190/2014, che costituisce uno dei requisiti di accesso e permanenza nel regime forfetario per i contribuenti persone fisiche esercenti attività d'impresa, arti o professioni;
ha, altresì, introdotto l'ipotesi di cessazione del regime forfetario dall'anno stesso in cui i ricavi o i compensi percepiti sono superiori a € 100.000.
In conseguenza delle modifiche apportate e fermi restando tutti gli altri requisiti previsti per la permanenza nel regime:
in caso di ricavi o compensi di ammontare compreso tra € 85.000 e €100.000, il regime forfetario cessa di avere applicazione a partire dall'anno successivo;
in caso di ricavi o compensi di ammontare superiore a € 100.000 il regime forfetario cessa di avere applicazione dall'anno stesso.
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