Padre e figlio sono soci nelle stesse percentuali in una snc e in una srl. Dal 2005 la snc ha affittato alla srl l'intera azienda. Per finalità riorganizzative e per una migliore accessibilità al credito bancario, si vuole effettuare una cessione di quote (mai rivalutate) alla srl e procedere a fusione per incorporazione della snc nella srl. La cessione quote terrebbe conto del valore dell'immobile al netto dei debiti (valore prossimo a quello nominale). Posto che non vi sarebbero successive operazioni societarie, si vedono profili di abuso?