Sistema 231 e risarcimento del danno: costituzione di parte civile nel processo a carico dell'ente datore di lavoro

A seguito della L. 300/2000 (che delegava al governo la regolamentazione di una responsabilità degli enti collettivi definita “da reato”), il legislatore ha introdotto con il D.Lgs. 231/2001 una responsabilità dell'ente specificamente rivolta a contrastare gli illeciti di impresa, diversa e ulteriore sia da quella civilistica sia da quella penale delle persone fisiche.

Tra gli illeciti di impresa, l'assoluta centralità del tema della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro è stata ribadita con la L. 123/2007 che ha comportato l'inserimento dell'art. 25 septies (“omicidio colposo e lesioni gravi o gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro”) nel catalogo dei reati presupposto, così da meglio contrastare – proprio attraverso il c.d. sistema 231 – gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

Oltre che sul piano sostanziale, tale diversa responsabilità rileva anche sul piano processuale, attraverso la previsione di un procedimento ad hoc cui si applicano le norme del codice di rito penale “in quanto compatibili” con le diverse disposizioni di cui al citato de...