Dottrina / Riviste

Il Crowdfunding in Italia: aspetti sulla tassazione e sulle detrazioni

13 Settembre 2023 |
Eugenio Condoleo
Il Crowdfunding rappresenta, per le start-up, un metodo innovativo come formula di finanziamento in alternativa al distretto bancario. Riepiloghiamo la normativa fiscale attuale, con alcune riflessioni sugli aggiustamenti che vedano personalizzate le esigenze e gli obblighi delle varie piattaforme di Crowdfunding.
Sommario
L'unione di investimenti di più soggetti

Nella terminologia attuale il “Crowdfunding” nasce dalla fusione del sostantivo “crowd” che si traduce con il termine “folla” ed il sostantivo “funding” che nella traduzione risponde al termine “finanziamento”.

In termini pratici è definibile come un modello che consente di unire gli investimenti di più soggetti con lo scopo, in maniera collettiva, di finanziare uno specifico progetto.

Questa formula consente inoltre di investire anche piccole quantità di denaro senza aver bisogno di intermediari e, come meccanismo, lo ritroviamo già negli anni '90 in Paesi anglosassoni che lo hanno usato come forma di beneficenza.

Dalla beneficenza ad un prodotto finanziario il passo è stato breve e, per molti versi, ha consentito di remunerare piccoli investitori che hanno partecipato ad un'operazione di ampia portata, nonché alla nascita di interessanti iniziative.

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