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L’assegnazione agevolata di beni ai soci30 Settembre 2023
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Con la Legge di Bilancio 2023 sono reintrodotte, a distanza di cinque anni, le agevolazioni fiscali ai fini dell'assegnazione agevolata dei beni ai soci. Le agevolazioni riguardano: 1) l'assegnazione e la cessione ai soci di beni immobili e di beni mobili iscritti in pubblici registri non utilizzati nell'esercizio dell'impresa; 2) la trasformazione da società commerciale a semplice. C'è tempo fino al 30 novembre 2023 (termine prorogato) per procedere con le assegnazioni, cessioni e trasformazioni. Riassumiamo gli aspetti portanti della disciplina.
Come fare per
Il nuovo inquadramento normativo nella Legge di Bilancio L'art. 1 c. da 100 a 105 L. 197/2022 (Legge di bilancio), ha reintrodotto l'istituto dell'assegnazione e cessione agevolata di determinati beni ai soci al fine di agevolare la loro fuoriuscita dalla società. Le agevolazioni consistono nella possibilità di applicare un'imposta sostitutiva (in luogo delle imposte sui redditi e IRAP) sulle plusvalenze delle società e sulle riserve in sospensione di imposta annullate, nella possibilità di utilizzare il valore catastale degli immobili, in luogo del valore normale, per la determinazione delle suddette plusvalenze, nella riduzione al 50% delle aliquote dell'imposta di registro proporzionale, nonché nell'applicazione delle imposte ipotecarie e catastali in misura fissa.  Contenuto riservato agli abbonati. |
