L'esordio del giudice monocratico tributario per le cause di valore sino a € 5.00006 Luglio 2023
|
L'art. 4-bis D.Lgs. 546/92, recante la disciplina normativa sul processo tributario, contempla la “nuova” figura del giudice monocratico, investito di decidere le cause il cui valore di lite non superi i € 5.000. La norma in rassegna è stata introdotta dalla L. 130/2022 di riforma della giustizia tributaria, successivamente modificata dal DL 13/2023 (c.d. Decreto attuativo del PNRR). L'art. 40 c. 2 del citato decreto ha previsto, infatti, l'innalzamento della soglia del valore di lite, da € 3.000 a € 5.000; inizialmente, nella sua versione originaria, l'art. 4-bis D.Lgs. 546/92 attribuiva la competenza al giudice monocratico per le cause non superiori a € 3.000. La novità contenuta nell'art. 40 c. 2 DL 13/2023 riguarda anche l'ambito di applicabilità del novellato art. 4-bis che opererà, a ben guardare, per tutti i ricorsi notificati dal 1° luglio 2023. Nel testo originario, la norma si sarebbe dovuta applicare, invece, ai ricorsi notificati dal 1° gennaio 2023. Pertanto, con il DL 13/2023, non solo è stata innalzata la soglia da € 3.000 a € 5.000, ma la norma varrà per i soli ricorsi notificati dal 1° luglio 2023, n... Contenuto riservato agli abbonati. |