Dottrina / Riviste

Criteri di tassazione dei dividendi in capo ai soggetti IRES

08 Maggio 2023 |
Marco Nessi
Per le società di capitali, i redditi realizzati nell'ambito dell'esercizio dell'attività commerciale, compresi i dividendi percepiti, da qualsiasi fonte essi provengano, sono considerati reddito d'impresa e si determinano apportando al risultato di esercizio le variazioni in aumento ed in diminuzione previste, per tale categoria di reddito dalle disposizioni del TUIR.
Sommario
Dividendi di fonte nazionale

L'art. 89 c. 2 TUIR prevede la tassazione dei dividendi distribuiti da società di capitali residenti in Italia a favore dei soggetti IRES:

  • in misura corrispondente al 5% del relativo ammontare;
  • nel periodo d'imposta del relativo incasso (principio di cassa).

Nello specifico l'esclusione da tassazione dei dividendi in misura pari al 95%:

- non è subordinata all'esistenza di alcuna condizione (e, pertanto, risulta applicabile anche se i dividendi incassati non sono stati assoggettati ad imposta dalla società distributrice, ad esempio perché compensati con perdite pregresse);

- è applicabile agli utili distribuiti in ogni forma cioè:

  • alle remunerazioni degli strumenti finanziari assimilati alle azioni (ai sensi dell'art. 44 c. 2, lett. a) TUIR. Si veda, al riguardo, la Ris. AE 4 ottobre 2005 n. 138/E);
  • alle remunerazioni corrisposte in relazione ai contratti di associazione in partecipazione e cointeressenza assimilati alle azioni (cioè con apporto di capitale o misto da parte dell'associato);
  • alle somme o al valore normale dei beni ricevuti in caso di recesso, esclusione, riscatto e riduzione del capitale esuberante o liquidazione (anche concorsual...

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