Dottrina / Riviste

Operazioni straordinarie e riallineamento dei crediti

30 Gennaio 2023 |
In occasione di operazioni di conferimento di azienda, di fusione o di scissione, il maggiore valore oggetto di riallineamento si considera riconosciuto fiscalmente a partire dall'inizio del periodo d'imposta nel corso del quale è versata l'imposta sostitutiva, senza dar luogo ad alcuno sfasamento temporale.
Sommario
La normativa di riferimento

L'AE ha pubblicato le Risp. AE 19 gennaio 2023 n. 88 e n. 89 in materia di riallineamento dei crediti iscritti in bilancio in seguito ad operazioni di conferimento di azienda, di fusione o di scissione. Nei casi in esame le due risposte fornite dall'AE sono relative ad una serie di diversi quesiti posti dai soggetti istanti; vediamo di analizzarne i contenuti di maggior interesse..

L'art. 15 c. da 10 a 12 DL 185/2008 ha introdotto un regime di riallineamento dei valori fiscali ai maggiori valori iscritti in bilancio in occasione di operazioni di conferimento di azienda, di fusione o di scissione che deroga in parte, per quanto espressamente previsto, dalle disposizioni dell'art. 176 TUIR.

In particolare, il comma 10 prevede che "in deroga alle disposizioni del comma 2-ter (dell'art. 176 TUIR), i contribuenti possono assoggettare, in tutto o in parte, i maggiori valori attribuiti in bilancio all'avviamento, ai marchi d'impresa e alle altre attività immateriali all'imposta sostitutiva di cui al medesimo c. 2-ter, con l'aliquota del 16 per cento, versando in unica soluzione l'importo dovuto entro il termine di versamento a saldo delle imposte relative al...

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