Restituzione credito d'imposta Ricerca & Sviluppo: analisi e criticità19 Gennaio 2023
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Premessa L'art. 5 DL 146/2021, come noto, ha previsto la possibilità del “riversamento spontaneo” del credito d'imposta Ricerca e Sviluppo di cui all'art. 3 DL 145/2013, senza applicazione di sanzioni e interessi. La norma si è resa necessaria a causa di oggettive incertezze applicative scaturite da alcune ambiguità delle disposizioni normative e da una prassi non sempre lineare e comunque non tempestiva. La norma di favore ha subito diverse proroghe per quanto riguarda i termini di riversamento e, da ultimo, con la legge di bilancio 2023 (l'art. 1 c. 271 L. 197/2022) si sono resi coerenti i termini per la (preventiva) comunicazione telematica all'Agenzia delle Entrate nella quale si devono fornire le evidenze per ogni periodo d'imposta (2015-2019) delle correzioni da cui scaturisce l'importo del bonus da riversare, senza sanzioni e senza interessi. Contenuto riservato agli abbonati. |