Dottrina / Schede d'autore

Catasto

02 Settembre 2025 |

Il Catasto rappresenta l'inventario dei beni immobili esistenti sul territorio nazionale. Per accertare la proprietà immobiliare e poter applicare le imposte, la banca dati catastale raccoglie alcune informazioni dei beni immobili. L'Agenzia delle Entrate gestisce la banca dati catastale e gestisce le variazioni di queste informazioni nel tempo, annotandone le modificazioni che intervengono in relazione al bene: fusioni, frazionamenti, soppressioni, nuovi accatastamenti. Il Catasto si articola in più sezioni che tengono conto dei terreni e dei fabbricati.

Sommario

Il Catasto italiano

Il catasto italiano, inventario dei beni immobili presenti nel territorio nazionale, è stato realizzato attraverso la costituzione di due successivi distinti sub-sistemi:

a) il primo - denominato Catasto Terreni – comprendente l'elenco di tutti i terreni di natura agricola ovvero comunque inedificati. Il Catasto Terreni è di tipo geometrico-particellare, poiché recante informazioni sia sulla natura geometrica (topografia - forma e consistenza) che sulle caratteristiche tecnico-economiche (caratteristiche tecnico-fisiche e redditi) dell'elemento minimo inventariato e rappresentato in mappa, costituito dalla “particella catastale”.

b) il secondo – denominato Catasto Edilizio Urbano - costituito dalle costruzioni di natura civile, industriale e commerciale. La “formazione” del Catasto Edilizio Urbano, è successiva a quella del Catasto Terreni. Quest'ultimo è entrato in “conservazione”, con regole unitarie in tutto il territorio dello Stato, dal 1° gennaio 1962.

Poi abbiamo il Catasto dei Fabbricati, invece, istituito con l'emanazione del DL 557/93, convertito con modificazioni dalla L. 133/94, è l'evoluzione del Catasto Edilizio Urbano; si occupa di tutte le costr...

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