Dottrina / Schede d'autore

Finanziamento dei soci

10 Febbraio 2025 |

Sia i finanziamenti dei soci che i versamenti in conto capitale sono vicende societarie che contraddistinguono gli apporti di denaro dei soci a favore della società da loro partecipata. Importanti sono le differenze sostanziali e le finalità che essi sottendono, così come i risvolti civilistici, contabili e fiscali dei finanziamenti dei soci per le implicazioni che hanno durante la vita del rapporto sociale sia del socio che della società beneficiaria.

Sommario

1. Profili distintivi fra contratto di finanziamento e conferimento di capitale di rischio

L'operazione di apporto da parte di un socio si può configurare nella duplice veste di:

  • finanziamento del socio, collocabile nello schema negoziale del mutuo tra il socio e la società;
  • conferimento del socio con versamenti c.d. atipici, che si sostanziano in un investimento del socio tramite apporto di capitale di rischio, in cui egli rischia personalmente l'oggetto del versamento. Tra questi ultimi si distinguono (Massime Comitato del Triveneto dei Notai I.K.1 e H.L.1; I.K.2 e H.L.2; I.K.3 e H.L.3): - i versamenti in conto capitale, trattasi di apporti dei soci pur in assenza di un prospettato aumento del capitale sociale, senza alcun diritto al rimborso in quanto definitivamente acquisiti a patrimonio sociale fin dal momento della loro esecuzione; - i versamenti in conto (futuro) aumento di capitale, trattasi di importi versati e finalizzati a operazioni di aumento o di futuro aumento del capitale sociale anche in ipotesi prospettica; nel caso in cui non si realizzi l'aumento del capitale sociale ovvero in caso di mancata soddisfazione della condizione sospensiva, dottrina e giurisprudenz...

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