Come fare per Co.co.co. e iscritti alla Gestione separata: guida agli adempimenti contributivi INPS30 Gennaio 2024
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Tutti i collaboratori e i lavoratori autonomi hanno l'obbligo di iscrizione alla Gestione Separata INPS per la propria tutela previdenziale e assistenziale. La guida illustra tutti gli adempimenti relativi all'iscrizione e al versamento dei contributi. Introduzione L'onere contributivo obbligatorio sorge, generalmente, all'avvio di una qualunque attività lavorativa, ovvero al verificarsi di ulteriori condizioni previste dalla legge. La base imponibile, la misura e le modalità di versamento dei contributi variano a seconda del tipo di lavoro svolto dal prestatore. In particolare, il nostro ordinamento prevede sistemi diversi per le seguenti categorie: - lavoratori subordinati; - collaboratori coordinati e continuativi e liberi professionisti privi di Cassa di previdenza; - lavoratori autonomi. La Gestione separata INPS è stata istituita nel 1995 (L. 335/95) ed opera a decorrere dal 1° gennaio 1996 allo scopo di garantire una forma di previdenza a particolari soggetti che ne risultavano privi. Essa ha infatti lo scopo di creare il fondo necessario per la tutela previdenziale e assistenziale per i collaboratori e per tutti gli altri lavoratori autonomi non appartenenti a categorie specifiche; pertanto, rappresenta la forma di assicurazione generale obbligatoria per invalidità, vecchiaia e superstiti prevista a favore di tali soggetti. Contenuto riservato agli abbonati. |