Dottrina / Riviste

Il ministero del Lavoro detta le linee guida della formazione obbligatoria per i lavoratori in CIGS

21 Ottobre 2022 |
Paolo Bonini
Il ministero del Lavoro ha definito, con il DM 2 agosto 2022, gli aspetti fondamentali dei nuovi obblighi formativi posti in capo ai lavoratori beneficiari di interventi di integrazione salariale con causali straordinarie. Dopo averne passato in rassegna, gli aspetti principali, una riflessione sull'ambito di applicazione e sulla potenziale efficacia di queste misure.
Sommario
La formazione dei lavoratori destinati di integrazioni salariali

Il nuovo art. 25-ter D.Lgs. 148/2015, recato dalla L. 234/2021 e successivamente modificato dal DL 4/2002 conv. in L. 25/2022, prevede che i lavoratori destinatari di integrazioni salariali per le causali straordinarie di cui all'art. 21 D.Lgs. 148/2015, siano tenuti alla partecipazione ad iniziative di formazione/riqualificazione, le cui modalità di attuazione si sarebbero dovute definire con Decreto ministeriale entro 60 giorni dall'entrata in vigore della medesima disposizione. Il DM 2 agosto 2022 è entrato in vigore il 29 settembre scorso. Si tratta di un ulteriore tassello nella tendenza dell'ordinamento a collegare tra loro gli strumenti di politica passiva e attiva, tra i principi ispiratori degli interventi degli ultimi anni.

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