Le società sportive dilettantistiche nella Riforma dello Sport: aspetti civilistici e tributari01 Febbraio 2023
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Premessa La Riforma dello Sport, al pari della più ampia "Riforma del Terzo Settore", porta con sé tutti i difetti a cui la legislazione nazionale ci ha, purtroppo, abituati ormai da decenni: i lunghissimi tempi di stesura, approvazione e correzione, l'entrata in vigore parziale e a scadenze diverse, i rinvii, le criticità nel coordinamento con altre disposizioni di legge vigenti e i dubbi interpretativi e applicativi. È vero che tale riforma è dovuta passare attraverso diversi cambi di governo e attraverso una drammatica epidemia planetaria, tuttavia è ormai chiaro che non è possibile parlare di "riforma" tout court. Con particolare riferimento allo sport dilettantistico, condotto attraverso la forma giuridica delle società di capitali, si attendevano cambi di rotta in grado, finalmente, di poter rendere tale settore appetibile agli investitori privati, soprattutto nel periodo contingente di grave crisi e incertezza finanziaria. Così non è stato, come sarà dettagliatamente descritto più avanti, così come non lo è stato all'epoca dell'introduzione e successiva cancellazione "lampo" delle norme relative alle "società sportive dilettantistiche lucrative", volute dal Ministro Lotti... ![]() Contenuto riservato agli abbonati. |