Sopravvenienze attive: criteri di imputazione temporale
27/05/2025 |
Andrea Carinci, Adriana Patumi
La Cassazione, con ordinanza 20 maggio 2025 n. 13369, ha confermato il principio di diritto secondo il quale, nel caso in cui emergano delle sopravvenienze attive all'esito di un giudizio, le stesse dovranno essere imputate non al periodo d'imposta durante il quale è intervenuto il giudicato, bensì in quello del deposito.
Dopo l'ordinanza n. 11917 del 6 maggio 2025, nella quale la Cassazione ha affermato per la prima volta che le sopravvenienze attive derivanti dal riconoscimento di un credito in sede giudiziale devono essere imputate al periodo di imposta in cui la relativa sentenza è stata depositata, la Suprema Corte ha nuovamente ribadito tale principio di diritto con l'ordinanza n. 13369 del 20 maggio 2025.
Le due pronunce, a ben vedere, sono strettamente collegate, poiché emesse l'una nei confronti di una società-madre e l'altra nei confronti di una società-figlia, in rapporto alla medesima vicenda processuale. Ci si riferisce, in particolare, alla dichiarazione da parte della partecipante di...
Contenuto riservato agli abbonati Fai LOGIN o ABBONATI per accedere al contenuto completo
Scorri gli aggiornamenti
ciaooooo
Giuffrè Francis Lefebvre diventa Lefebvre Giuffrè,
con un nuovo logo che sottolinea l’appartenenza al Gruppo Lefebvre.
Il nuovo logo del gruppo e dei nostri prodotti digitali rappresenta il primo passo di una nuova veste grafica che arriverà nei prossimi mesi per riflettere la nostra visione proiettata all’innovazione e radicata in una solida tradizione di autorevolezza.