NEWS

Attività detenute all'estero e non dichiarate: stretta dell'Agenzia delle Entrate


06/05/2025 | Andrea Mifsud

Con la Direttiva per i controlli fiscali 2025, in tema di attività detenute all’estero e non dichiarate, l’Agenzia delle Entrate introduce un piano d’azione articolato e incisivo per rafforzare il contrasto all’evasione e all’elusione fiscale su scala internazionale.

Fonte: QuotidianoPiù

Controlli fiscali sulle attività estere

La Direttiva per i controlli fiscali 2025 rappresenta un cambio di paradigma rispetto alle precedenti impostazioni ispettive, superando la mera verifica formale della compilazione del quadro RW per adottare una strategia di controllo fondata su criteri di sostanza economica e patrimoniale. L’obiettivo primario è la congruità tra i redditi dichiarati in Italia e i patrimoni, i redditi e le attività detenute all’estero, intercettando in modo sistematico anomalie e incoerenze.

Un’attenzione particolare è rivolta alla corretta dichiarazione e imposizione dei trasferimenti patrimoniali...

Contenuto riservato agli abbonati
Fai LOGIN o ABBONATI per accedere al contenuto completo