Responsabilità dell’amministratore: conseguenze e prova della condotta inerte
30/09/2024 |
Giuseppina Satta
La Cass. 20 settembre 2024 n. 25260 ha ribadito che la condotta dell’amministratore societario, anche se relativa a comportamenti non vietati dalla legge o dallo statuto, è comunque illegittima se costui omette di adottare tutte le misure necessarie alla cura degli interessi sociali affidatigli.
Fonte: QuotidianoPiù
La fattispecie giunta fino in Cassazione, per quanto qui di interesse, vede come protagonista l'amministratore di una società, convenuto in giudizio dalla società medesima per non aver “messo a frutto” il patrimonio immobiliare della stessa.
Sia il Tribunale che la Corte d'appello rigettavano l'azione sociale di responsabilità ritenendo che la scelta gestoria dell'amministratore fosse insindacabile da parte del Giudice di merito.
La Suprema Corte di Cassazione accoglie invece il ricorso della società rilevando un duplice errore in cui sono incorsi i precedenti Giudici.
La Corte ricorda, in primo luogo, che all'amministratore di una società non può essere imputato, a titolo di responsabilità, di aver compiuto scelte inopportune dal punto di vista economico, atteso che una tale valutazione attiene alla discrezionalità imprenditoriale e può...
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