Sanzioni tributarie: l’abbattimento di un terzo non preclude la contestazione
09/09/2024 |
Andrea Carinci, Adriana Patumi
La Cassazione, con ordinanza n. 23472/2024, ha ritenuto ammissibile la contestazione della pretesa tributaria avanzata dal Fisco anche nel caso in cui il contribuente abbia preventivamente beneficiato dell’abbattimento di un terzo delle sanzioni di cui all’art. 15 D.Lgs. 218/97.
Con Ordinanza n. 23472/2024, la Sezione tributaria della Corte di cassazione ha confermato il proprio orientamento riguardo al tema dei requisiti indispensabili ai fini della configurabilità della rinuncia da parte del contribuente a contestare la pretesa fiscale nei suoi confronti. La Suprema Corte, in particolare, ha stabilito come non possa ritenersi integrata la definizione di cui all'art. 15 d.lgs. n. 218/1997 (c.d. “accertamento con adesione”), con conseguente rinuncia del contribuente all'impugnazione dell'atto impositivo, nell'ipotesi in cui quest'ultimo provveda al pagamento delle prime rate in esecuzione di un piano di ammortamento.
Il caso
Nel caso posto all'attenzione della Suprema Corte, una contribuente, destinataria di un avviso di accertamento da parte dell'Agenzia delle Entrate, si recava presso gli uffici di quest'ultima chiedendo il rateizzo dell'importo recuperato a...
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