28/03/2024 | Gaetano Murano
La Cassazione ha chiarito che, in ambito tributario, il contribuente ha l'onere di addurre elementi difensivi non puramente fittizi o strumentali ma prospettare in concreto le ragioni che avrebbe potuto far valere, qualora il contraddittorio fosse stato tempestivamente attivato e che l'opposizione di dette ragioni avrebbe potuto determinare un esito diverso del procedimento (Cass. 25 marzo 2024 n. 7699).
Da: QuotidianoPiù
In materia di diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali la Corte di Cassazione - con la recentissima sentenza n. 7966 in data 25.03.2024 – sulla scia di un consolidato orientamento unionale e nazionale stratificato nel tempo – ha ribadito che il diritto del contribuente all'accesso alle informazioni sottostanti l'emissione dell'atto impugnato riguarda quelle che possano essere utili alla sua difesa.
Peraltro, è la stessa giurisprudenza eurounitaria ad affermare che il rispetto del diritto di difesa non costituisce una prerogativa assoluta, ma può essere assoggettato a restrizioni, in particolare in ambito tributario (CGUE 9 novembre 2017, causa C-298/16, Ispas, punto 35), ove occorre tutelare ulteriori interessi, come la...