IRPEF: chi può versare il secondo acconto entro il 16 gennaio 2024


21/12/2023 | Michele Brusaterra

Le persone fisiche titolari di partita IVA con ricavi e compensi, nel periodo d'imposta 2022, non superiori ad euro 170.000, possono versare la seconda rata di acconto derivante dalla dichiarazione dei Redditi/PF 2023, e scadente il 30 novembre 2023, il 16 gennaio 2024, anche a rate.

Slitta al 16 gennaio 2024 la seconda rata di acconto IRPEF per i soggetti titolari di partita IVA con ricavi o compensi non superiori, nel periodo d'imposta 2022, ad euro 170.000, con esclusione dal beneficio sia dei soci delle società di persone o di capitali in trasparenza fiscale, sia dei collaboratori del titolare dell'impresa familiare.

L'art. 4 DL 145/2023 (c.d. DL Anticipi), convertito in legge 191 del 15 dicembre 2023, dispone il differimento del versamento della seconda rata di acconto scaturente dalla dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta 2022 e dovuta entro il 30 novembre, al 16 gennaio 2024 in un'unica soluzione, ovvero in cinque rate mensili di pari importo, decorrenti dallo stesso mese di gennaio 2024 e con scadenza il giorno 16 di ogni mese,...

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