17/03/2023 | La Redazione
Con comunicato del 16 marzo 2023, l'ISTAT rende noto l'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI, senza tabacchi) per il mese di febbraio 2023, sulla base del quale si determinano i coefficienti di rivalutazione del trattamento di fine rapporto e dei crediti di lavoro. Il nuovo indice, valido per il periodo dal 15 febbraio 2023 al 14 marzo 2023, è stabilito in 118,5.
Fonte: Quotidianopiù
L'ISTAT ha stabilito l'indice dei prezzi al consumo per il mese di febbraio 2023 in 118,5, tramite il quale sono stati rielaborati i coefficienti di rivalutazione del TFR e dei crediti di lavoro.
Adempimenti del datore di lavoro
Si ricorda che il datore di lavoro è tenuto ad operare la rivalutazione delle somme di TFR maturate applicando un tasso costituito dal valore fisso dell'1,5% più il 75% dell'aumento dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, accertato dall'ISTAT, rispetto al mese di dicembre dell'anno precedente. Tale incremento riveste la funzione di salvaguardia del valore reale dell'accantonamento annuale che ha assunto l'effettivo ruolo di retribuzione differita.
Casi particolari
Quando è necessario calcolare la rivalutazione del TFR per frazioni di anno, il coefficiente si calcola facendo riferimento all'aumento verificatosi fra il mese di cessazione del rapporto e il dicembre dell'anno precedente. Ai fini del TFR, le frazioni di mese uguali o superiori a 15 giorni si computano come mese intero; quindi, se un dipendente cessa il lavoro prima del 15 del mese, si deve prendere come riferimento l'indice del mese precedente.
Di seguito la tabella riepilogativa dei valori di dicembre 2022 e di gennaio e febbraio 2023.
Mese |
Periodo |
(a) |
(b) |
(c) |
(d) |
(e) |
Febbraio 2023 | Dal 15.02.23 al 14.03.23 | 0,250 | 118,5 | 0,253807 | 0,190355 | 0,440355 |
Gennaio 2023 | Dal 15.01.23 al 14.02.23 | 0,125 | 118,3 | 0,084602 | 0,063452 | 0,188452 |
Dicembre 2022 | Dal 15.12.22 al 14.01.23 | 1,500 | 118,2 | 11,299435 | 8,474576 | 9,974576 |
(a) Percentuale di rivalutazione in misura fissa pari all'1,5% annuo, rapportato a mese. (b) Aumento mensile dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall'ISTAT. (c) Differenza percentuale del valore mensile dell'indice ISTAT rispetto al dicembre dell'anno precedente. (d) 75% di (c). (e) Coefficiente di rivalutazione del TFR. |