10/10/2022 | Francesca Bicicchi
Isopensione e contratto di espansione rappresentano due misure cardine per incentivare il prepensionamento dei lavoratori dipendenti che distano pochi anni dalla pensione. Le due misure, per come sono strutturate, hanno dei costi differenti a carico dei datori di lavoro.
Fonte: Quotidianopiù
L'isopensione (art. 4 L. 92/2012) rappresenta un prepensionamento, finanziato dal datore di lavoro, il cui assegno viene erogato da Inps fino alla maturazione dei requisiti pensionistici, in favore di lavoratori dipendenti del settore privato con organico mediamente superiore a 15 dipendenti che sottoscrivano un accordo sindacale ad hoc.
La durata massima dello scivolo è pari a 4 anni rispetto al perfezionamento del diritto a pensione di vecchiaia o anticipata secondo la normativa vigente (7 anni fino al 2023 compreso, con ultima decorrenza ammessa il 1.12.2023 e risoluzione del rapporto di lavoro entro il 30.11.2023).
Assegno di isopensione e...