23/09/2022 | Marcello Ascenzi
I datori, in caso di erogazione di arretrati legati al rinnovo della contrattazione collettiva, devono prestare particolare attenzione alla corretta applicazione della tassazione separata, spesso non possibile nel caso la contrattazione incida sulle retribuzioni incentivanti (Risp. AE 22 settembre 2022 n. 468).
Fonte: QuotidianoPiù
Il datore di lavoro, in caso vengano corrisposti redditi maturati in uno o più periodi precedenti, deve valutare attentamente l'applicabilità della tassazione separata, disciplinata dagli artt. 17 e seguenti del TUIR. Il regime di favore trova applicazione soltanto nelle specifiche ipotesi previste dalla normativa, tra cui l'erogazione di arretrati a seguito di stipula di Contratti collettivi nazionali integrativi (CCNI) oggetto di chiarimento con la Risp. Interpello 22 settembre 2022 n. 486, dalla quale si traggono spunti per alcune considerazioni.
Contrattazione collettiva e arretrati
...